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NANNI DEL BAR E IL PROFESSORE
Storie, storielle, ottave rime,
aneddoti e ritagli di vita maremmana
Un dialogo continuo, ora serio ora dolcemente scanzonato, tra un professore di mezza età e Nanni, il barista del paese che ne è il suo alter ego, in un paesino qualunque, uno come ve ne sono tanti (e quasi tutti uguali) con il proprio bar, la piazza, la torre e la chiesa, adagiato nella campagna della Maremma Toscana ma non così troppo lontano dal proprio capoluogo Grosseto per non risentirne degli echi e viverne gli effetti.
Tante storie, più o meno importanti, di vita quotidiana alternate a racconti, ricordi, aneddoti e proverbi. Tante scenette vivaci, tipiche dei racconti “al canto del fuoco” di tradizione orale, dove ai guizzi e alle “perle” del frizzante, esilarante e a volte un po' scorbutico personaggio del barista fanno da spalla le riflessioni quiete e serene del professore. Due personaggi, quelli di Nanni e del professore, che si ammirano a vicenda anche quando battibeccano fra di loro, che si amalgamano e si cercano di continuo, quasi a volersi completare più che confrontare, sopra il solido antico collante dell’amicizia, della solidarietà umana e del rispetto della persona. Un palcoscenico spontaneo e improvvisato, quello del paese e del bar di Nanni, dove le comparse altrettanto casuali sono i paesani stessi e gli avventori del bar, sullo sfondo di un paesaggio rurale rimasto, per certi versi, ancora incontaminato e dove le tradizioni e il lavoro dell’uomo sono ancora rigorosamente scanditi dall’avvicendarsi delle stagioni.
Il linguaggio usato nel libro, volutamente lasciato a metà strada fra la lingua italiana e il dialetto maremmano, è stato più volte sgrossato, limato e cesellato, affinché risultasse il più possibile comprensibile anche a chi maremmano non lo è, cercando però al tempo stesso di non fargli mai perdere quella freschezza e quella spontaneità che è la prerogativa di tutti i dialetti.
aneddoti e ritagli di vita maremmana
Un dialogo continuo, ora serio ora dolcemente scanzonato, tra un professore di mezza età e Nanni, il barista del paese che ne è il suo alter ego, in un paesino qualunque, uno come ve ne sono tanti (e quasi tutti uguali) con il proprio bar, la piazza, la torre e la chiesa, adagiato nella campagna della Maremma Toscana ma non così troppo lontano dal proprio capoluogo Grosseto per non risentirne degli echi e viverne gli effetti.
Tante storie, più o meno importanti, di vita quotidiana alternate a racconti, ricordi, aneddoti e proverbi. Tante scenette vivaci, tipiche dei racconti “al canto del fuoco” di tradizione orale, dove ai guizzi e alle “perle” del frizzante, esilarante e a volte un po' scorbutico personaggio del barista fanno da spalla le riflessioni quiete e serene del professore. Due personaggi, quelli di Nanni e del professore, che si ammirano a vicenda anche quando battibeccano fra di loro, che si amalgamano e si cercano di continuo, quasi a volersi completare più che confrontare, sopra il solido antico collante dell’amicizia, della solidarietà umana e del rispetto della persona. Un palcoscenico spontaneo e improvvisato, quello del paese e del bar di Nanni, dove le comparse altrettanto casuali sono i paesani stessi e gli avventori del bar, sullo sfondo di un paesaggio rurale rimasto, per certi versi, ancora incontaminato e dove le tradizioni e il lavoro dell’uomo sono ancora rigorosamente scanditi dall’avvicendarsi delle stagioni.
Il linguaggio usato nel libro, volutamente lasciato a metà strada fra la lingua italiana e il dialetto maremmano, è stato più volte sgrossato, limato e cesellato, affinché risultasse il più possibile comprensibile anche a chi maremmano non lo è, cercando però al tempo stesso di non fargli mai perdere quella freschezza e quella spontaneità che è la prerogativa di tutti i dialetti.
9788885951143
Valutazione: Nessuna valutazione
Prezzo:
Prezzo Base con IVA:
Prezzo di vendita: 15,00 €
Sconto:
Prezzo standarizzato:
Descrizione
Autore: Giovanni Lanzini
Formato: 16X23,5
Pagine: 160
Copertina: Brossura
ISBN: 9788885951143